Antonio Branca
Antonio Branca (Messina, 1994) è assegnista di ricerca post-doc presso la Fondazione Fratelli Confalonieri e cultore della materia per le cattedre di Estetica e Metafisica dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dopo esservisi laureato, ha conseguito il dottorato presso la medesima Università con una tesi sulla costituzione dell’empiria in Kant. Ha svolto periodi di ricerca presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli e il Warburg Institute di Londra. I suoi principali interessi di ricerca vertono sulla filosofia trascendentale, l’idealismo e la filosofia del ‘900. Nella sua produzione scientifica, si segnalano: La realizzazione della ragione. Saggio su Kant e l’idealismo (ETS, 2024), e la traduzione delle Lezioni sull’Analitica del sublime di Lyotard (Mimesis, 2021).
E-mail: ant.branca.ab@gmail.com
Pubblicazioni
- La realizzazione della ragione. Saggio su Kant e l’idealismo, Edizione ETS 2024.
- Sentire ‒ l’io. Annotazioni su dimensione estetica e corporeità in Kaulbach e Kant, «Estudos Kantianos», 11, 2023/2, pp. 137-156.
- Legame e identità. Schelling, 1806, in V. Limone, F. Valagussa (a cura di), Pensare la relazione. Un percorso storico tra filosofia e teologia, Città Nuova, Loppiano 2023, pp. 105-124.
- Scrivere io. Note su autobiografismo e situazione del soggetto in Kant, «Il Pensiero», LXII, 2023 (1), pp. 109-124.
- L’estetica denaturata. J.-F. Lyotard e le Lezioni sull’Analitica del sublime, Introduzione a J.-F. Lyotard, Lezioni sull’Analitica del sublime, tr. it. a cura di A. Branca, Mimesis, Milano-Udine 2021, pp. 11-41.
- From the first to the third Critique. Judgment sensible position and Kant’s concept of Zweckmäßigkeit in «Aisthesis», vol. 14 2/2021, pp. 55-64.
- Il passaggio all’intuizione. Hegel, Kant e il problema della sensazione, «Quaderni di Inschibboleth», 13, 2020, pp. 29-45.
- Determinazione e identità. Dal concetto aristotelico di potenza, in A. Branca (a cura di), Possibilità. Dell’uomo e delle cose, Inschibboleth, Roma 2017, pp. 11-35.