Metafisica e ontologia
“Figure della crisi”, a cura di G. Goria – G. Petrarca (Inschibboleth 2020)
di Redazione
Siamo liet* di segnalare l’uscita del volume a cura di G. Goria–G. Petrarca, Figure della crisi (Inschibboleth 2020).
Crisi e critica sono termini che appartengono al vocabolario della ragione occidentale fin dalle sue origini. Da allora, prima o poi, ogni genere di sapere si è trovato ad affrontare la crisi delle rispettive forme tradizionali assumendo la funzione storica di interpretarne non solo gli elementi contingenti e passeggeri, ma le condizioni essenziali. Che fine ha fatto, oggi, questa potenza critica della ragione e, in modo particolare, della filosofia?
Intrecciando politica, filosofia e teologia, i saggi contenuti in questo volume delineano alcune tra le figure più significative attraverso cui cogliere il senso speculativo della crisi, dalle origini del sapere filosofico in Grecia fino all’attuale stato della forma rappresentativa democratica.
Indice
Premessa di Giulio Goria e Giacomo Petrarca
Sezione I
Sapere e critica
Rossella Fabbrichesi, Il filosofo sulla soglia della caverna
Massimo Donà, Essere, universalità, temporalità. Dell’Essere, come figura della “crisi”
Giulio Goria, Metodo, fenomenologia e dialettica. A partire dai Problemi fondamentali della fenomenologia di Heidegger
Giacomo Petrarca, Il metodo riflessivo come crisi del metodo. Appunti di lettura sul Tractatus de intellectus emendatione
Sezione II
Politica e rappresentanza
Eugenio Mazzarella, Populismo e crisi democratica in Italia. Due note.
Massimo Adinolfi, In che stato è la democrazia rappresentativa?
Sezione III
Religione e rappresentazione
Carla Canullo, «La vérité est un cri». Michel Henry sulla crisi del religioso
Giuseppe Pintus, Idolo e concetto. Considerazioni sull’esigenza di una crisi. H.U. von Balthasar
e J.-L. Marion
Marco Bruni, Crisi e filosofia della storia. Note su un nesso esplicativo della modernità